Aspetti personali, famigliari e sociali legati all’insuccesso scolastico
Il contesto scolastico è il luogo in cui l’adolescente fa esperienza di sé, delle proprie capacità relazionali e cognitive.
Spesso i segnali di disagio si manifestano a scuola e richiamano l’attenzione di famigliari ed insegnanti.
L’adolescente fatica ad investire nel ruolo di studente e a rispondere adeguatamente alle richieste dell’istituzione scolastica.
L’apprendimento non è legato soltanto alle risorse cognitive ma anche a competenze emotivo relazionali che ne influenzano l’andamento.
Le teorie attribuzionali (Weiner, 1985) danno un ruolo importante ai processi di attribuzione (di significati) che la persona attiva rispetto ai propri fallimenti: l’insuccesso può essere motivato facendo riferimento allo scarso impegno o considerando le limitate capacità personali.
Ad esempio lo stile attribuzionale “impotente” si riferisce alla percezione di possedere poche abilità. In questo caso la persona si impegna poco nel compito perché si reputa incapace. L’insuccesso diventa la prova della sua incapacità, mentre l’eventuale riuscita viene attribuita a fattori esterni o al caso.
E’ proprio questa autorappresentazione che porta la persona a disinvestire nel compito, compromettendone la riuscita.
Atteggiamenti di demotivazione e fallimento possono essere meglio compresi quindi a partire dai processi di attribuzione e dai tentativi di preservare il senso di sé.
Ripetuti fallimenti possono portare ad un grande disagio che si traduce in tentativi di abbandono scolastico, vissuti di vergogna e inadeguatezza, a condizioni di ritiro sociale.
L’insuccesso scolastico in fase adolescenziale mette a dura prova anche le capacità relazionali dal momento che il gruppo dei pari può rappresentare un elemento di supporto, o al contrario, di minaccia nel momento in cui l’adolescente confronta le proprie prestazioni con quelle degli altri coetanei.
Anche le aspettative e le idealizzazioni dei genitori spesso possono influire sul senso di efficacia rispetto alle proprie prestazioni scolastiche. Per questo motivo nei casi di un adolescente in crisi rispetto alla scuola, entrano a far parte di un processo terapeutico alcune delle figure di riferimento.
Sintomatologia
Gli adolescenti che sperimentano insuccessi scolastici ed incapacità di portare avanti il proprio ruolo di studente possono provare ansia, disorientamento, confusione, ma anche noia, apatia o stanchezza intensa.
Nei casi più estremi, l’interazione tra le varie componenti può sfociare nel fenomeno della fobia scolare, nella quale la paura e la fobia della scuola può portare ad attacchi di panico o fenomeni depressivi e di ritiro sociale.
Un percorso di supporto psicologico si rende dunque necessario per arrivare ad una migliore comprensione del fenomeno ed alla restituzione della possibilità per l’adolescente di sentirsi supportato in uno dei più complessi momenti della propria vita, cioè quello legato alla fase di sviluppo adolescenziale.
Presso il Centro di Psicologia e Psicoterapia Polaris puoi trovare professionisti preparati a supportare i ragazzi che sperimentano insuccessi e fallimenti scolastici che necessitano di un’elaborazione più profonda dei propri vissuti, oltre a quelli relativi ai più semplici processi di apprendimento.
Bibliografia
Weiner B. 1985, “An attributional theory of achievement motivation and emotion”. In Psychological Review, 92
L’adolescente. M. Lancini, L. Cirillo, T. Scodeggio, T. Zanella (2020) Cortina Editore
Sito www.minotauro.it
Dott. Vincenzo Bruno
Psicologo Psicoterapeuta
Centro di Psicologia e Psicoterapia Polaris
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