Nuove configurazioni nelle relazioni di coppia e necessità di cambiamento
In questo breve articolo proveremo a capire meglio quali sono le caratteristiche principali di una relazione di coppia al giorno d’oggi e i cambiamenti avvenuti rispetto al passato.
Gli studiosi concordano sul fatto che per comprendere le nuove configurazioni di coppia e famigliari dobbiamo tenere conto di diversi aspetti: sociali, culturali, storici, interpersonali e soggettivi.
Zanatta (2003) spiega la debolezza dei legami attuali considerando che “paradossalmente è proprio l’aver posto l’amore a fondamento del matrimonio moderno e contemporaneo uno dei fattori che hanno reso più fragile di un tempo l’unione coniugale”.
In passato, infatti, l’unione matrimoniale era di per sé garanzia di un legame duraturo e funzionale alla composizione della coppia e della futura famiglia. Temi quali divorzio e separazione erano socialmente non accettati e quindi più infrequenti.
Bauman (2003) parla di amore liquido, ossia un amore “senza impegno”, un amore diviso tra il desiderio di emozioni e la paura del legame.
Altro fattore sociale da considerare è l’avvento della comunicazione attraverso i social media che ha sicuramente allargato la possibilità di entrare in contatto con un maggior numero di persone, a sperimentarsi in nuovi “giochi relazionali” che possono rappresentare un rischio per la stabilità della coppia stessa. Uno studio del 2019 (Lee J., Gillath O., Miller A.) ha rilevato che le persone che utilizzano con più frequenza i social e quindi condividono maggiori informazioni, tendono ad avere delle relazioni meno soddisfacenti e più conflittuali.
La relazione di coppia oggi non si limita più alla famiglia e alla procreazione, e non si esaurisce neppure nella sessualità e nei sentimenti, ma mette in gioco molte altre dimensioni che portano inevitabilmente ad un confronto di personalità e di mentalità. Negli anni passati, infatti, i coniugi avevano ruoli e funzioni specifiche (padre e madre), c’era poco spazio per la condivisione e quindi per una conoscenza più intima dell’altro in quanto persona (e non solo come partner).
Anche le aspettative che riversiamo sull’altro sono cresciute: la persona con cui decidiamo di stare deve essere attenta, premurosa, e in qualche maniera deve soddisfare i nostri bisogni (affettivi, emotivi, di relazione); permane un forte desiderio di intimità che non può essere soddisfatto attraverso rapporti occasionali e richiede una certa continuità.
È chiaro che quelli descritti sono soltanto alcuni aspetti più generali che riguardano cambiamenti avvenuti a livello socio culturale ma quello che interessa maggiormente quando una persona sceglie di intraprendere un percorso di psicoterapia è comprendere quello che accade sul piano soggettivo, quali sono le difficoltà che la persona incontra nello sperimentarsi in una relazione che preveda la presenza dell’altro. Spesso accade che attraverso la terapia è la persona stessa che riconosce alcune modalità ricorrenti di porsi in relazione che non le permettono di stabilire un rapporto duraturo e soddisfacente e quindi la volontà di apportare un cambiamento con il supporto di uno specialista.
Bibliografia:
Bauman, Z.(2006), Amore liquido. Sulla fragilità dei legami affettivi, Roma- Bari, Laterza Editori
Zanatta, A.L. (2003), Le nuove famiglie. Felicità e rischi delle nuove scelte di vita, Bologna, Il Mulino
J Lee, O Gillath, A Miller (2019), Effects of self-and partner’s online disclosure on relationship intimacy and satisfaction, Plos one
Dott. Vincenzo Bruno
Psicologo Psicoterapeuta
Centro di Psicologia e Psicoterapia Polaris
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