Stalking e serie TV
Stalking e serie TV: Baby Reindeer
Baby Reindeer è una serie Netflix che ha attirato l’attenzione del pubblico nelle ultime settimane.
Cosa l’ha resa così attraente e tanto discussa?
La serie parla di stalking, fenomeno studiato negli ultimi anni che letteralmente significa “camminare veloce, furtivamente, appostarsi” e si manifesta con appostamenti e intrusioni da parte di una persona nella vita personale e privata di un’altra.
La persona che subisce Stalking può arrivare a manifestare conseguenze sia fisiche che psicologiche (Maran 2010).
Nella serie, il protagonista Donny Dunn rimane invischiato nella relazione con la sua stalker Martha Scott, dalla quale riceve centinaia di mail al giorno, fa appostamenti nel pub dove Dunn lavora, lo segue costantemente nelle sue giornate.
Il protagonista, travolto dal proprio disagio personale mette in atto comportamenti quasi ad assecondare le follie di Martha, che a tratti sembra essere l’unica dalla quale Dunn sente di essere compreso. Dunn arriva dunque a dubitare delle sue scelte in ogni momento del racconto.
Ed è proprio questo il punto che sollecita l’attenzione del pubblico: entrambi i personaggi si muovono ognuno con le proprie difficoltà che sembrano assecondare e rincorrere quelle dell’altro.
L’elemento dell’autoriflessione è sempre presente in Dunn, richiama le sue paure più grandi, le esperienze traumatiche e gli abusi subiti ed i vissuti di inadeguatezza sperimentati, che paradossalmente trovano nella relazione con Martha risposte e comprensione.
E’ facile trovarsi spiazzati nelle scelte di Dunn, poiché è proprio dal suo “aggressore” che sembra ricevere gratificazione, Dunn sente il bisogno di essere visto così come sente di essere.
La serie invita dunque a riflettere sul significato di quanto ci accade e sulla responsabilità delle scelte che possono portare al verificarsi di alcuni eventi.
Il racconto suggerisce quindi come le risposte alle nostre esperienze più dolorose siano da ricercare dentro di noi. Dare un senso a quello che accade nella vita delle persone è il primo paso per alleviare il dolore.
In questo modo la miniserie richiama l’importanza del tema della salute mentale e della riflessione su se stessi.
La psicoterapia offre una possibilità in questo senso, poiché in grado di ridare significato a quegli episodi che apparentemente sembrano non avere alcun legame con la vita e con le relazioni che intratteniamo con gli altri.