Hai mai avuto un pensiero che irrompe nella tua mente forzatamente, contro la tua volontà, che crea una condizione di allarme o minaccia? Si chiama pensiero intrusivo.

I pensieri intrusivi sono quei pensieri, quelle idee o quelle immagini, che irrompono nella mente contro la nostra volontà, innescando ansia, paura e disagio. Emergono in modo inconsapevole, irrazionale e sono del tutto disturbanti e disfunzionali.

Possono riguardare numerosi argomenti, come ad esempio il commettere azioni violente su sé stessi o sugli altri, la sfera sessuale o la propria identità di genere, la religione, le relazioni, gli errori commessi, le malattie, il bisogno di controllo e i germi.

Nella maggior parte dei casi, sperimentare questo tipo di pensieri è normale; talvolta possono però segnalare la presenza di alcuni disturbi, ad esempio si riscontrano nel disturbo ossessivo compulsivo, nel disturbo da stress post-traumatico e nei disturbi alimentari.

Chi soffre di pensieri intrusivi cerca di contrastarli, di controllarli. Ma questa è una strategia non funzionale, il pensiero quasi sempre torna più forte di prima.

Se pensi di avere pensieri intrusivi ricorrenti, è importante iniziare a comprendere come fare per gestirli, oltre che a rivolgersi ad uno specialista. Di seguito qualche suggerimento.

1. Riconosci i tuoi pensieri invadenti. Per saper gestire i nostri pensieri intrusivi è importante riconoscerli. Scrivi su un foglio il pensiero o l’immagine che si è presentata nella tua mente.

2. Analizza la tua risposta emotiva. Dopo aver identificato un pensiero intrusivo, è necessario esaminare ed identificare le emozioni che senti a riguardo.

3. Reindirizza la tua attenzione. Utilizza la distrazione per non rimanere ancorato al pensiero intrusivo.

4. Accettane l’esistenza. È importante accettare la loro esistenza e il fatto che non si possono evitare, possiamo decidere però, che uso farne.

5. Tecniche di rilassamento, attività fisica. Queste tecniche possono offrire delle strategie utili nell’imparare a controllare questi pensieri.

6. Cercare aiuto. Se questi consigli non dovessero esservi d’aiuto e vi capita ancora di sperimentare questi pensieri intrusivi, chiedete aiuto ad uno specialista.