Ansia e intestino

Ansia e intestino

Quando l’ansia porta a problemi intestinali cosa succede?

“Mamma, ho mal di pancia, non voglio andare a scuola!”
Quante volte vi e capitato di sentirlo dire dai vostri figli? È tra i malesseri piu segnalati dai bambini, un disturbo molto comune che spesso segnala uno stato di tensione, di ansia, che si riversa nel tratto gastro-intestinale.

I problemi intestinali sono infatti alcuni dei sintomi piu comuni legati all’ansia e allo stress che possono interferire negativamente sulla nostra quotidianita se diventano ricorrenti e non piu malesseri occasionali.

Molti studi clinici (M.D. Gershon, Columbia University, New York) dimostrano che esiste una connessione fra mente, stomaco e intestino; molte problematiche a carico del nostro apparato digerente, sono infatti dei campanelli d’allarme con i quali il corpo attira l’attenzione sullo stato d’ansia che si sta protraendo da tempo.
Spesso in concomitanza con singoli eventi o con periodi stressanti della nostra vita la funzionalita del nostro apparato gastrointestinale viene modificata.

I principali effetti negativi riguardano:

Dolori addominali
Diarrea
Indigestione

Stitichezza
Perdita o aumento dell’appetito Nausea

Reflussogastrico
Gastrite
Ulcera

Quando le persone iniziano a sperimentare queste condizioni di malessere, si puo attivare la paura che questi episodi si ripetano, innescando un circolo vizioso: gli stessi sintomi diventano una causa di ansia; una catena dove uno influenza l’altro e viceversa.

Per l’ansia che perdura da molto tempo, e necessario l’intervento di un terapeuta, ma di seguito suggeriamo alcuni consigli da applicare nella quotidianita:

dare ascolto al corpo e vedere cosa succede: dove sentiamo l’ansia? proviamo ad accogliere queste sensazioni e a lasciarle andare… non tratteniamole!

rallentare la respirazione: inspirare contando lentamente, trattenere il respiro per la stessa quantita di secondi e rilasciare lentamente;

trovare un hobby, come ascoltare musica, fare sport, giardinaggio, andare al cinema ecc.

• tenere un diario delle emozioni: permettera di capire su quali sensazioni lavorare e come gestirle al meglio

condividere con qualcuno l’esperienza provata

• mantenere un ritmo sonno-veglia regolare

Se soffri di problemi intestinali importanti e pensi che cio sia dovuto all’ansia o allo stress non aspettare… rivolgerti ad uno psicoterapeuta: l’ansia e un disturbo comune! Contatta il nostro Centro di Psicologia e Psicoterapia Polaris a Bussolengo (Vr).

Dott.ssa Piera Tettamanti

Psicologa Psicoterapeuta

Centro di Psicologia e Psicoterapia Polaris