Stress ed eventi traumatici
Le problematiche legate allo Stress e al Trauma si manifestano in seguito all’esposizione ad un evento stressante o traumatico.
In psicopatologia il termine trauma indica un’esperienza minacciosa estrema, insostenibile, inevitabile, di fronte alla quale un individuo sente di essere impotente.” (Hermann, 1992b; Krystal, 1988; Ven der Kolk, 1996). L’evento stressante o traumatico può non coinvolgere direttamente la persona; anche assistere ad un evento traumatico può portare ad una sintomatologia specifica legata al trauma. Inoltre, non tutte le persone esposte ad eventi traumatici o stressanti rispondono allo stesso modo: a parità di gravità dell’evento, alcune riescono a superare l’accaduto in modo più adattivo di altre che invece sviluppano una patologia psicologica post traumatica.
Il quadro clinico è caratterizzato da un insieme di sintomi psicologici, comportamentali e fisici, di durata e intensità variabile, con evidente compromissione del funzionamento in ambito interpersonale e sociale, causando intensi disagi nella qualità di vita.
“Il trauma è una realtà della vita, ma non per questo dev’essere una condanna a vita.”
Peter A. Levine
TRATTAMENTO
Dopo un’approfondita fase di valutazione e concettualizzazione del caso, l’intervento psicoterapeutico si articola in diverse fasi:
- Definizione e gestione dei problemi “urgenti” per il paziente
- Costruzione di una relazione terapeutica sicura e collaborativa
- Fornire informazioni sul disturbo
- Stabilizzare i sintomi più perturbanti (tecniche di gestione dei sintomi)
- Lavorare sulle memorie traumatiche mediante l’esposizione ai ricordi dolorosi
- Lavorare sui pensieri disfunzionali e sulle credenze patogene
- Prevenire le ricadute
A oggi, gli interventi più efficaci per il trattamento del disturbo PTSD sono:
- Tecniche di esposizione, immaginativa o in vivo, centrata sulle situazioni che il paziente tipicamente evita in quanto associate all’evento traumatico;
- Lavoro sulle emozioni e sulle sensazioni corporee associate al trauma
- Lavoro sui pensieri che si associano agli stati emotivi e che in genere li amplificano.
- EMDR: tecnica di desensibilizzazione e rielaborazione del trauma, attraverso i movimenti oculari
- Terapia Sensomotoria: migliorando la capacità di regolare l’attivazione corporea, viene facilitato l’accesso a stati mentali problematici
- Terapia farmacologica: per il controllo di alcuni specifici sintomi che caratterizzano la fase acuta (per esempio l’insonnia, depressione, ansia o disturbo ossessivo compulsivo).
I principali disturbi di questa categoria sono:
- Disturbo acuto da stress
- Disturbo da stress post-traumatico
- Disturbi dell’adattamento
- Disturbo reattivo dell’attaccamento
- Disturbo da comportamento sociale disinibito
Vuoi approfondire questo argomento?
Ci sono delle problematiche correlate all’ansia che molte persone posso sperimentare ma che non fanno però parte dei disturbi d’ansia.
- Craparo G. (2013) Il disturbo post-traumatico da stress. Carrocci
- Fernandez I., Maslovaric and G., Galvagni V.M.(2011). Traumi Psicologici, Ferite Dell’anima. Il Contributo Della Terapia Con Emdr. Liguori
- Liotti G., Farina B. (2011). Sviluppi Traumatici – Eziopatogenesi, Clinica E Terapia Della Dimensione Dissociativa. Cortina: Milano.
- Shapiro F. (2013). Lasciare Il Passato Nel Passato. Tecniche Di Auto-Aiuto Nell’Emdr, Astrolabio Ubaldini.